Lettura manzoniana II

Libro fortunatissimo ma poco amato, spesso banalizzato da pigre consuetudini di lettura, I promessi sposi sono, in realtà, un romanzo di straordinaria modernità, l'unico a porsi, nel primo Ottocento, all'altezza dei grandi capolavori della narrativa europea. Allo stesso tempo esso si propone, nelle intenzioni stesse dell'autore, come un testo "popolare", un «libro per tutti», e così avvenne: I promessi sposi, inclusi nei programmi scolastici a partire dal 1870, si affermarono come testo identitario per la nuova nazione.

Nell'abbozzo dei cosiddetti Materiali estetici Manzoni aveva dichiarato: «Ogni finzione che mostri l'uomo in riposo morale è dissimile dal vero». Ed è appunto un interno, incessante dinamismo ad animare questo romanzo "polifonico" (Ezio Raimondi), caratterizzato da continui cambi di registro e percorso da un'ironia instancabile: un'opera, insomma, che non indulge affatto ad una visione del mondo convenzionale e pacificata, ma tende sempre a smascherare le trappole della parola e dell'ideologia del potere. Pochi testi come I promessi sposi attribuiscono alla scrittura letteraria una responsabilità tanto alta: quella di costituirsi come universale strumento di conoscenza, in grado sia di sondare i più profondi misteri del cuore umano, sia di contemplare con lucido rigore le tribolate vicende del vivere associato.

Luogo e orario:
Auditorio USI via Buffi 13, Lugano - mercoledì, ore 18h00-19h30

Programma

26 settembre
Manzoni, la peste, ilTerrore, Adriano Prosperi

3 ottobre
«In una città sollevata»: i tumulti, la folla (capitoli XI-XIII), Sara Garau

10 ottobre
La retorica del sogno nei Promessi Sposi: medicina e letteratura, Silvia Contarini

17 ottobre
Il Diritto nei Promessi Sposi, Laura Moscati

24 ottobre
La catabasi di Renzo. Lettura del cap. XVII di «I promessi sposi», Giancarlo Alfano

31 ottobre
Manzoni e la musica: I Promessi Sposi e il melodramma, Adriana Guranieri Corazzol

7 novembre
Le dimostrazioni di don Ferrante, il 'ma' del Nibbio: argomentazione e argomentatività nei Promessi Sposi, Andrea Rocci

14 novembre
Fra Cristoforo e Don Abbondio, Corrado Bologna

21 novembre
Dal «tempo [...] vòto» alla vertigine: la conversione dell'innominato, Stefano Prandi

28 novembre
Manzoni: il mestiere di scrivere, Gianluigi Beccaria

5 dicembre
Il cardinale Borromeo e il dialogo con l'innominato (capp. XXII-XXIII), Giacomo Jori

12 dicembre
Trasposizioni cinematografiche e televisive dei Promessi Sposi, Raffaele De Berti


Informazioni:
e-mail: eventi.isi.com@usi.ch
tel.: +41 (0)58 666 48 26

Creato da Elena Efimova, Giovedì 20 Settembre 2018

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