L'innovazione vien dalla periferia
Nel 2012 il Dipartimento dell'Istruzione l'italiano alle scuole medie considerava la possibilità di abolire l'italiano alle scuole medie, ma nel corso di una consultazione una netta maggioranza si è espressa a favore del suo mantenimento. Il Cantone ha così sostenuto misure di promozione dell'italiano e ha elaborato un'offerta intercomunale. Il concetto sviluppato nel 2013 è stato implementato a partire dall'anno scolastico 2014/2015, con un numero crescente di apprendenti che, nella prima, seconda e terza media scelgono di studiare l'italiano.
È nel 2014 che parte il nuovo "Wahlfach Italienisch auf der Oberstufe" nel canton Uri. E da allora il numero di apprendenti di italiano è in crescita – e questo nonostante i notevoli problemi logistici per raggiungere tutti gli/le studenti/esse del cantone dislocati in diverse aree di montagna. Il canton Uri ha puntato su una variante decentrata che alterna "lezioni tradizionali" a momenti di apprendimento a distanza e a occasioni di immersione.
- Lezioni a distanza (2 a settimana): le lezioni via internet (compiti di varia natura + comunicazione via Skype, chat, SMS, ecc.). Gli interlocutori sono i compagni di classe, l'insegnante o i compagni e le compagne di una classe tandem in Ticino. Inoltre, le persone si incontrano settimanalmente nell'aula virtuale.
- Lezioni di base (2 al mese): una volta al mese il gruppo si riunisce per due lezioni dal vivo. Si preparano e si proseguono attività svolte a distanza.
- Blocchi (2-3 volte all'anno): immersione in Ticino per promuovere le competenze comunicative con la classe partner o con scambio individuale di più giorni.
E alle elementari?
L'italiano viene insegnato nella scuola elementare del Canton Uri da 25 anni. Con l'iniziale introduzione dell'inglese, l'italiano è stato indebolito. Le misure di rafforzamento dell'italiano nelle medie di cui sopra hanno avuto un effetto positivo anche sulla vitalità della materia alle elementari. Nel 2018/2019, infatti, circa il 25 per cento dei bambini in sesta elementare e persino il 33 per cento dei bambini in quinta elementare si sono iscritti al "Wahlpflichtfach Italienisch" della scuola elementare.
Link al comunicato stampa "Kleines Jubiläum für das Wahlfach Italienisch" del 13 settembre 2018