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Haye: Le parole, la notte

Autore:Alessandro Leongrande Anno di pubblicazione:2017 Lettura: teatro, altro Livelli: A2, B1, B2, C1, C2 Età: 14-18, 19-25, >25 Uso consigliato: in classe Temi: attualità, storia Produzione: produzione italiana

YASMINA: Sognano, sognano. / Sognano, corrono, / cadono, affogano. / Conosco la loro paura, / i loro pianti / Sognano, pregano, pagano. / Il prezzo dei sogni non ha confini. / Il prezzo degli incubi non ha mattini. / Conosco la loro paura, / i loro occhi, / i loro pianti. / È il gioco spietato / della sorte e della frontiera. / Conosco i loro santi, / i loro inganni, / i loro canti. / Non voltano mai le spalle. / Conosco la loro paura, / i loro occhi, / i loro pianti. / ++++++++++++++++++++++++++++++++++ [Scena 4 – La stalla è piena] Davanti all’ingresso dell’hotspot, un politico xenofobo tiene una conferenza stampa improvvisata. Per lui “i nuovi arrivati” vanno rispediti indietro. Non c’è spazio per accoglierli tutti. Le domande gli vengono rivolte da una giornalista, seduta in sala. Sullo sfondo continuiamo a vedere lo stanzone e la gente raccolta al suo interno. Non lontano da lui, Luam, la ragazza eritrea, lo ascolta mentre si sottopone alla procedura di identificazione, seduta davanti a una telecamera che la riprende, utilizzata da un operatore dell’hotspot (o da un poliziotto).

Descrizione

Si tratta del libretto per l'opera musicale di Mauro Montalbetti. Il testo è scritto in un italiano semplice ma allo stesso tempo in modo molto poetico.

L'opera racconta la tragedia dei viaggi della speranza nel Mediterraneo mettendo in scena migranti (soprattutto eritrei), scafisti, politici di estrema destra e la realtà disumana delgi hotspot.

“In Haye,” scrive Leogrande, “gli uomini e le donne in viaggio parlano. Pregano, gridano, soffrono, pensano, constatano, ricordano, sognano, immaginano, temono, inveiscono, patiscono, amano, odiano... E lo fanno con un rosario di parole che sono le loro, propriamente loro, e che allo stesso tempo paiono profondamente simili alle parole dei migranti di sempre, anche dei migranti italiani di ieri, di coloro i quali sfidavano l’Atlantico in cerca di una vita migliore, e che spesso morivano in mezzo ad altre onde.”

Informazioni biografiche sull'autore:
Alessandro Leogrande è stato uno scrittore e giornalista italiano. È morto a quarant’anni, il 26 novembre 2017 a Roma. È stato per dieci anni vicedirettore del mensile Lo straniero ed era editorialista del Corriere del Mezzogiorno. Collaborava con Radio3 e scriveva per Internazionale.

++Altri mteriali utili per la lettura e la comprensione del libretto:++
- Articolo per la morte improvvisa e prematura di Alessandro Leongrande
http://www.corriere.it/cultura/17_novembre_27/morto-alessandro-leogrande-giornalista-scrittore-aveva-40-anni-703f9528-d35d-11e7-8de2-d9fed093f9f2.shtml?refresh_ce-cp
- Alessandro Leongrande spiega che le storie possono essere un'arma per combattere il razzismo
https://www.internazionale.it/video/2017/12/12/alessandro-leogrande-intervista
- Alessandro Leongrande parla del suo romanzo "La frontiera" (2015)
https://www.youtube.com/watch?v=QFAoDASits4

Ulteriori informazioni

L'unico problema è che il libretto è disponibile soltanto in formato kindle ed è piuttosto complicato ottenere un pdf o delle copie da distribuire in classe.

Link per l'acquisto:
https://www.amazon.it/Haye-parole-notte-Alessandro-Leogrande-ebook/dp/B0761VPJM9/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1513458752&sr=8-1&keywords=haye+parole+notte

Haye: Le parole, la notte

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